Come si legge anche dal sottotitolo del blog, sono una "mum to be". Mi chiedo spesso se so cosa significa essere una mamma e troppo spesso, se non la totalità delle volte, mi rispondo che no, non lo so affatto. Alcune delle emozioni che si sono susseguite dal test di gravidanza ad ora mi hanno fornito credo solo dei dati parziali su ciò che ci sarà nel mio prossimo futuro, a livello di impegno, di cambiamenti e soprattutto d'amore. Qualche giorno fa su facebook scrivevo così:
"E' come se stessi accumulando giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, mese dopo mese, fiotti, caterve, riserve d'amore...mi chiedo se poi sarò capace di riversarle sul piccolo dosandole per bene, non essendo una mamma troppo apprensiva, o troppo distratta e sapendo rispettare la sua crescita ed i suoi tempi. C'è una gravidanza anche nella mente delle future mamme... cresce un pancione di sogni, immaginazioni, pensieri, paure, gioie e preoccupazioni. Ed io scrivo post troppo pesanti per essere solo al quinto mese."
Sarò mamma di un maschietto...due giorni fa, durante l'ecografia morfo-strutturale, abbiamo (eh si, la prima persona plurale è quando parlo di me e mio marito) avuto la conferma dalla voce del ginecologo e, contemporaneamente, l'abbiamo visto con i nostri occhi sullo schermino magico delle onde ultrasonore ad alta frequenza, tra uno stomaco, due piedini, due manine, un cuoricino, una testolina e tutto il resto, tra un'oscillazione di braccia, un piegamento di gambe ed una capriola (già non sta mai fermo!).
I giorni scorrono lenti, ma anche velocissimi. Ormai conto il tempo a settimane ed ognuna di esse significa una nuova fase della sua crescita e talvolta un nuovo sintomo per me. Le variazioni fisiche e psicologiche tipiche della gravidanza mi mettono a dura prova...spero di superare tutto nel migliore del modi per poter essere una brava mamma o meglio, la migliore che posso. Voglio farlo per lui e per me.
...❤
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